La Compagnia “La Barcaccia” di Roberto Puliero

presenta

“Il Feudatario”

di Carlo Goldoni

Rielaborata in volgare rustico da Marino Zampieri

Mercoledì 5 Settembre 2012, ore 21

Cortile del Castello

– Ingresso Gratuito –

Commedia concepita e ambientata in Sanguinetto

Così come Verona affida da secoli gran parte della sua notorietà nel mondo al fatto che un grande autore di teatro quale Shakespeare, pur senza mai in realtà mettervi piede, vi abbia ambientato la vicenda di Giulietta e Romeo, allo stesso modo anche Sanguinetto può vantare che l’autore di teatro ancor oggi più rappresentato nel mondo, Carlo Goldoni, abbia qui concepito e ambientato una delle sue commedie più innovative e sorprendenti: “IL FEUDATARIO”.

Goldoni – com’egli stesso cita nelle sue “Memories” – fu a Sanguinetto intorno al 1750 in qualità di Cancelliere “per redigere un processo verbale”, e qui, ospite dei feudatari del paese, ebbe modo di conoscere la pittoresca umanità dei “villani” del luogo, decidendo di renderli protagonisti – per la prima e unica volta in tutto il suo sconfinato repertorio – d’una sua opera, capace di affascinare, oltre che per il trascinante divertimento, per la sua carica innovativa: quasi cinquant’anni prima della Rivoluzione Francese, l’Autore magicamente fotografa il momento in cui il popolo è pronto a unirsi “in parlamento” per liberarsi di antichi soprusi.

Dopo anni e anni di oblìo, la commedia è stata felicemente riportata alla luce quest’anno dalla preziosa messinscena della Compagnia “La Barcaccia” e dalla regia di Roberto Puliero, che l’hanno portata, nel recente debutto estivo, ad uno strepitoso successo di pubblico.

Grazie all’interessamento dell’Amministrazione Comunale e dell’Assessorato alla Cultura, Sanguinetto è ora pronto a celebrare festosamente l’evento restituendo a personaggi e avvenimenti della commedia la loro ambientazione originaria.

Mercoledì 5 Settembre il Castello di Sanguinetto tornerà quindi magicamente ad essere teatro delle vicende del “Feudatario”, restituendo agli abitanti di oggi – e a quanti vorranno condividere la felice riscoperta – un brano così importante della loro storia e della loro cultura.

La realizzazione de “La Barcaccia” è oltretutto impreziosita dalla rigorosa rielaborazione in “volgare rustico” della parlata dei “villani”, realizzata dallo studioso Marino Zampieri.

Con lo stesso Roberto Puliero, sono in scena quindici attori fra cui Kety Mazzi, Giulia Vespertini, Marco Consolati.